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Stefan Temmingh
Corso speciale di Flauto dolce

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Stefan Temmingh

 

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Curriculum

 

 

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olto spesso Stefan Temmingh è chiamato il “Successore di Frans Brüggen”, un “Fauno con il flauto dolce” o un “Rivoluzionario del suo strumento”. Una cosa è chiara: il flautista sudafricano e vincitore del prestigioso premio tedesco ECHO Klassik appartiene ai solisti leader a livello internazionale per il flauto dolce.
I suoi progetti e le sue registrazioni dimostrano che è un artista che non sta semplicemente seguendo percorsi noti. Stefan Temmingh sta fissando nuovi standard per il suo strumento, sta creando una nuova tradizione di flauto dolce. Già con il suo primo album di Corelli è riuscito a oltrepassare i confini del repertorio e del suono: "Mai prima d'ora il flauto dolce ha suonato così facilmente e con tante sfumature in termini di timbro e dinamica" (Corriere della Sera). Nel 2014 e nel 2015 i suoi CD “Inspired by Song” e “BIRDS” con il soprano Dorothee Mields sono stati pubblicati da SONY/dhm, entrambi molto acclamati dalla stampa. “BIRDS” è stato consigliato da quasi tutte le stazioni radio nazionali tedesche e, per questa registrazione, Stefan Temmingh ha ricevuto l'ECHO Klassik Award 2016 come strumentista dell'anno (flauto). Nel 2017 Stefan Temmingh ha registrato i concerti per flauto dolce di Antonio Vivaldi con il Capricornus Consort Basel per il quale ha ricevuto un International Classical Music Award 2018, l'Editor's Choice di Gramophone Magazine e il francese Diapason d'or come “il nuovo riferimento per questo repertorio” (Diapason). Il suo CD su Handel in duo con il clavicembalista Wiebke Weidanz e il suo terzo CD con Dorothee Mields “Telemann” sono stati pubblicati nel 2019 e nel 2020. L'autunno 2021 ha visto l'uscita del suo ultimo progetto in CD, “Leipzig 1723”, sempre con Capricornus Consort Basel, con concerti per flauto dolce di Bach, Fasch, Graupner e Telemann - i più famosi compositori tedeschi dell'epoca che erano tutti candidati alla posizione di Thomaskantor nel 1723.
In qualità di specialista di musica antica, il repertorio di Stefan Temmingh comprende l'intera letteratura originale per flauto dolce. Si esibisce a livello internazionale come musicista da camera e con il suo ensemble "The Gentleman's Band", ad es. al Festival di Bach di Lipsia, al Festival di musica della Mosella, alle Settimane di Bach in Turingia, ai Festival di Handel a Halle e a Gottinga, all'Oude Muziek Utrecht, al Boston Early Music Festival, all'NCPA Beijing, alla Shanghai Concert Hall e in vari festival di musica antica e serie di concerti di musica classica in tutto il mondo. Come solista, suona con orchestre barocche, da camera e sinfoniche come la Deutsche Radiophilharmonie Saarbrücken-Kaiserslautern, l'Estonian National Symphony Orchestra, la Bochum Symphony Orchestra, la Stuttgart Chamber Orchestra, la Wurttemberg Chamber Orchestra Heilbronn, la WDR Funkhausorchester, la Hong Kong Sinfonietta, la Cape Philharmonic Orchestra South Africa e al Festival di Ludwigsburg. Dal 2017 collabora intensamente con l'orchestra barocca svizzera Capricornus Consort Basel.
L'impegno di Stefan spazia dal barocco alla musica moderna. Si esibisce regolarmente in concerti barocchi, ma commissiona ed esegue anche anteprime di brani contemporanei per flauto dolce. Dal 2015 è stato più volte invitato a dirigere l'orchestra con la quale suonava come solista.
Nato a Cape Town, Stefan Temmingh proviene da una famiglia di musicisti olandese-sudafricana e ora vive a Monaco e Friburgo. Inizialmente ha studiato con Markus Zahnhausen a Monaco, poi con il Prof. Michael Schneider a Francoforte. Nel 2008 gli è stata assegnata la borsa di studio di musica contemporanea della Città di Monaco di Baviera. Dal 2019 ha una cattedra presso l'Università di Musica di Friburgo.

 

Stefan Temmingh ed i corsi dell'ILMA

Stefan Temmingh si è unito al corpo docente dell'ILMA a partire dal 2022.

 

 

Link utili

 

 

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ery often, Stefan Temmingh is called the “Successor of Frans Brüggen”, a “Faun with the recorder” or a “Revolutionary on his instrument”. One thing is clear: The South African recorder player and winner of the prestigious German ECHO Klassik Award belongs to the internationally leading soloists on his instrument.

His projects and recordings show that he is an artist who is not simply following well-known paths. Stefan Temmingh is setting new standards for his instrument, he is creating a new recorder tradition. Already with his first Corelli album he succeeded in crossing the boundaries of repertoire and sound: “Never before did recorder playing sound so effortless and so differentiated in terms of timbre and dynamics.” (Corriere della Sera). In 2014 and 2015, his CDs “Inspired by Song” and “BIRDS” with soprano Dorothee Mields were released by SONY/dhm, both highly acclaimed by the press. “BIRDS” was recommended by almost all national German radio stations and, for this recording, Stefan Temmingh received the ECHO Klassik Award 2016 as Instrumentalist of the Year (Flute). In 2017 Stefan Temmingh recorded the complete recorder concerti by Antonio Vivaldi with Capricornus Consort Basel for which he was awarded an International Classical Music Award 2018, the Editor’s Choice of Gramophone Magazine and the French Diapason d’or as “the new reference for this repertoire” (Diapason). His Handel duo CD with harpsichordist Wiebke Weidanz and his third CD with Dorothee Mields “Telemann” were published in 2019 and 2020. Autumn 2021 saw the release of his latest CD project, “Leipzig 1723”, again with Capricornus Consort Basel, with recorder concertos by Bach, Fasch, Graupner and Telemann – the most famous German composers at the time who were all candidates for Thomaskantor position in 1723.

As a specialist for Early Music Stefan Temmingh’s repertoire comprises the complete original literature for recorder. He performs internationally as a chamber musician and with his ensemble “The Gentleman’s Band”, e.g. at the Leipzig Bach Festival, the Mosel Music Festival, the Bach Weeks Thuringia, the Handel Festivals in Halle and in Göttingen, at Oude Muziek Utrecht, the Boston Early Music Festival, the NCPA Beijing, the Shanghai Concert Hall and at various Early Music festivals and classical concert series worlwide. As a soloist, he plays with baroque, chamber and symphony orchestras such as the Deutsche Radiophilharmonie Saarbrücken-Kaiserslautern, the Estonian National Symphony Orchestra, the Bochum Symphony Orchestra, the Stuttgart Chamber Orchestra, the Wurttemberg Chamber Orchestra Heilbronn, the WDR Funkhausorchester, the Hong Kong Sinfonietta, the Cape Philharmonic Orchestra South Africa and at the Ludwigsburg Festival. Since 2017 he has been collaborating closely with the Swiss baroque orchestra Capricornus Consort Basel.

Stefan’s commitment ranges from baroque to modern music. He regularly performs baroque concertos, but also commissions and performs premieres of contemporary recorder works. Since 2015, he has repeatedly been invited to conduct his orchestra engagements from the soloist desk.

Born in Cape Town, Stefan Temmingh comes from a Dutch-South-African family of musicians and now lives in Munich and Freiburg. Initially he studied with Markus Zahnhausen in Munich, then with Prof. Michael Schneider in Frankfurt. In 2008 he was awarded the contemporary music scholarship of the City of Munich. Since 2019 he has a professorship at the University of Music in Freiburg.

Stefan Temmingh and ILMA courses

Stefan Temmingh joined ILMA since 2014.

 

 

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